Botox

Botox: che cos’è e quando usarlo

Se ne sente parlare molto spesso nell’ambito della medicina estetica e ormai è molto diffuso sia in Italia che all’estero: parliamo del botox ovvero il trattamento che si utilizza soprattutto per ridurre le rughe di espressione e migliorare l’estetica del viso quando cominciano a comparire i fastidiosi e anti estetici segni che deturpano il viso e lo fanno apparire più vecchio. Sono principalmente le donne ad utilizzare questo tipo di trattamento estetico anche se negli ultimi anni anche il genere maschile è più attento alla cura del proprio aspetto fisico.

Origini

Il nome deriva dalla tossina botulinica che viene infiltrata nell’epidermide a livello muscolare e tale tossina, meglio nota come botulino, in realtà è dannosa se presente negli alimenti. Il termine botox, dal nome del primo farmaco a base di tossina botulinica è oggi utilizzato anche in molti centri estetici diffusi sul territorio. La pratica prevede che vengano fatte iniezioni sopratutto per migliorare la zona del viso, che tende maggiormente a perdere consistenza, come la fronte, gli zigomi e le guance.

Cosa esiste in commercio

Oggi esistono in commercio diverse formulazioni di tossina botulinica, che hanno nomi diversi a seconda del paese di distribuzione. Come indicato in precedenza la tossina botulinica se è presente nel cibo può portare gravi danni alla salute mentre le piccole dosi iniettate nei muscoli possono curare in maniera efficace alcuni disturbi legati all’eccessiva o all’inadeguata contrazione muscolare. L’utilizzo della tossina botulinica deve essere in ogni caso mirato e controllato in maniera scrupolosa da medici e specialisti del settore che sanno come dosare il farmaco senza causare danni estetici.

Come utilizzare la tossina botulinica

Nella medicina estetica le iniezioni, o infiltrazioni, di botox sono utilizzate per ridurre le rughe di espressione. Sono rughe che ogni individuo sviluppa perché causate dalla ripetuta contrazione dei muscoli facciali che in ogni momento della giornata sono utilizzati anche in modo inconsapevole. L’azione della tossina botulinica direttamente sui muscoli responsabili del corrugamento facciale e di espressione dona al viso un aspetto disteso e rilassato evitando così di ricorrere ad un più serio e rischioso intervento chirurgico.

L’infiltrazione di box non agisce su altre tipologie di rughe come quelle dovute al rilassamento delle palpebre o le rughe causate da un’eccessiva esposizione al sole. Ovviamente queste infiltrazioni hanno una durata limitata nel tempo e non sempre danno i risultati sperati perché ogni persona ha un0epidermide diversa che risponde in modo differente. Va inoltre detto che la tossina botulinica non previene il normale processo di invecchiamento cutaneo.

A chi affidarsi

Affidarsi ad esperti e medici qualificati è la cosa principale da considerare prima di sottoporsi ad un’iniezione di botox perché è molto elevato il rischio di restare sfigurati se il trattamento viene eseguito in maniera sbagliata o con una dose eccessiva. Gli effetti collaterali vanno discussi con l’esperto prima di decidere se proseguire, e va sempre eseguita una corretta visita preliminare per valutare lo stato della pelle e il tipo di trattamento da eseguire.

L’iniezione di botox è quasi del tutto indolore e non è necessaria alcuna anestesia. Il numero di iniezioni varia in base all’area su cui si deve intervenire e il risultato che si vuole ottenere. Il trattamento è rapido e ben tollerato e dura solitamente al massimo 15-20 minuti.ça durata nel tempo dipende da persona a persona e a poco a poco i risultati tendono a scomparire per cui occorre tenere presente che per un buon mantenimento bisognerà necessariamente sottoporsi periodicamente a ulteriori cicli di iniezioni.


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