Quali sono i dispositivi di sicurezza per le auto

Una delle tematiche più importanti al quale bisogna prestare particolare attenzione è quello riguardante la sicurezza stradale. Sentiamo spesso parlare di incidenti alla guida che in molti casi provocano la morte di giovani e adulti, in altri casi invece li feriscono. Tuttavia molte volte si potrebbe riuscire a prevenire danni di questo genere con adeguati dispositivi di sicurezza per le auto. La sicurezza stradale è un tema così importante che ha attirato l’attenzione delle cause automobilistiche, che per questo motivo cercano di progettare automobili sempre più equipaggiate per questo. Attraverso questo articolo cercheremo di analizzare il tema dei dispositivi di sicurezza per le auto, in particolare possono essere suddivisi in dispositivi attivi e passivi. Nel prossimo paragrafo evidenzieremo le principali caratteristiche.

I dispositivi di sicurezza passivi

Come è facile intuire dal nome, si tratta di dispositivi di sicurezza per auto che non sono in grado di prevenire in modo attivo gli incidenti ma che comunque permettono di ridurre quanto più possibile lesioni e danni al conducenti e eventuali altri individui presenti nell’autovettura. I dispositivi di sicurezza passivi sfruttano l’energia cinetica dei soggetti che occupano il mezzo di trasporto evitando che questi possano urtare contro la struttura dello stesso. In molti casi, essendo molto efficaci, questi dispositivi sono ritenuti obbligatori per legge. Sono infatti indispensabili a garantire la giusta prevenzione contro gli incidenti, limitando quindi il verificarsi di eventi e situazioni spiacevoli.
Ora analizziamo nel dettaglio i principali dispositivi di sicurezza passivi per auto.
In primis ci sono le cinture di sicurezza, che come già molti sanno, sono obbligatorie da molte tempo in virtù della loro fondamentale funzione di trattenere il corpo dei passeggeri limitando il più possibile i danni causati dall’impatto. Sono quindi indispensabili in caso di urto violento e possono talvolta evitare che il corpo degli occupanti venga scaraventato fuori dal veicolo.
Altro dispositivo di sicurezza passivo sono i sediolini per bambini. Questi ultimi sono sempre obbligatori per legge e assicurano ai passeggeri più piccoli la massima protezione, in quanto nel loro caso non potrebbero ottenere pienamente protezione con le cinture di sicurezza.
A disposizione di chi fosse interessato ci sono diverse misure di seggiolini per andare incontro alle esigenze e ai bisogni di tutti.
Infine altro dispositivo di sicurezza passivo, è l’airbag che risulta essere molto importante in caso di impatto. Per questo motivo è presente in molte zone dell’autovettura e riesce in breve tempo, pochi secondi ad aprirsi e a proteggere il passeggero da eventuali urti.
I dispositivi di sicurezza attivi
I dispositivi di sicurezza attivi, si differenziano dai passivi in quanto sono in grado di svolgere una funzione ancora più importante, agendo a monte e riuscendo a prevenire che si verifichi un incidente stradale. Questi dispositivi sono frutto di ingenti investimenti in ricerca e sviluppo da parte di moltissime cause automobilistiche così da assicurare automobili che limitino al massimo il numero degli incidenti stradali. Ora vediamo nel dettaglio tre tipologie diverse di dispositivi di sicurezza attivi per automobili.
Il primo è l’ABS, ovvero il sistema antibloccaggio che ha l’importante funzione di far bloccare completamente le ruote quando si effettua una frenata brusca con il proprio veicolo. E’ un sistema di dosaggio della frenata, in grado di assicurare la massima stabilità e tenuta alla strada da parte del veicolo.
Altro dispositivo di sicurezza attivo è il TCS, ovvero il sistema di controllo della trazione, molto utile soprattutto quando si verificano condizioni meteo sfavorevoli e quando c’è una perdita di aderenza delle ruote sul manto stradale. In particolare agisce sulla ruota che scivola, richiamando lo pneumatico con maggiore aderenza; inoltre il sistema di controllo della trazione, agisce sul motore diminuendo la potenza che era inizialmente stata data alle ruote.
Ultimo dispositivo di sicurezza attivo è l’ESP, acronimo di controllo elettrico di stabilità, la cui funzione principale è quella di agire quando l’auto sta per sbandare. Si tratta quindi di un sistema che agisce in associazione con quelli prima elencati e che agisce quando si verificano delle deviazioni improvvise.
Sia i dispositivi di sicurezza attivi, sia quella passivi sono indispensabili per la sicurezza di tutti i passeggeri.

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