Ecco allora che qui proponiamo i cuscini più utilizzati che mirano alla qualità perché il sonno dei nostri bimbi è importante così come lo è la sua salute.
Innanzitutto bisogna valutare il cuscino adatto all’età del bambino poiché è meglio non usarlo quando sono appena nati, per evitare il loro soffocamento. Dunque altamente sconsigliato nelle culle – tranne che per il problema della testa piatta che vedremo dopo – ed è preferibile metterlo quando vanno nel loro lettino, di solito tra i 18 ed i 24 mesi, naturalmente poi i tempi dei bambini sono sempre diversi e nel momento in cui lo si sceglie bisogna valutarne la morbidezza oppure al contrario la durezza e per farlo lo si schiaccerà, se sarà troppo duro o troppo morbido non sarà adatto al vostro bambino.

Quali segnali sono utili per capire che il vostro bambino è pronto per il cuscino?

Indubbiamente se notate che dorme meglio senza un poggiatesta, se durante la notte cerca un appoggio – coperta o peluche – per appoggiare la testa, quando tende ad appoggiarla sul divano, su un cuscino oppure sul vostro letto.

Il migliore cuscino per i neonati

La testa dei neonati è molto delicata poiché nel primo anno non è ancora completamente formata e le ossa sono più fragili rispetto a quelle dell’adulto, quindi è molto importante scegliere il cuscino adatto, parlandone anche con il pediatra in caso di dubbi. Bisogna prevenire il problema della testa piatta, che potrebbe formarsi tra le prime 48 ore di vita e le successive 8 settimane. La soluzione è data dal cuscino per la testa piatta – importante sapere che non ne sono predisposti tutti i neonati, ma solo quelli che tendono a dormire con il visino rivolto sempre allo stesso lato.
Ecco quindi che in commercio c’è il cuscino per evitare il problema della testa piatta con un leggero incavo fatto apposta per le esigenze del neonato.

Il cuscino non deve essere da adulti ma da bambini

I cuscini ideali per i più piccoli hanno misure intorno ai 12 pollici per 16 ed uno spessore di 2 o 3 pollici. Sono più piccoli ma più solidi di quelli utilizzati dagli adulti dunque evitano il problema del soffocamento.

Cosa deve contenere il cuscino?

Il nostro bambino potrebbe essere allergico, soprattutto a polvere ed acari, allora sarà opportuno scegliere un’imbottitura sintetica di 100% poliestere anallergico per evitare reazioni allergiche – si potrebbe scegliere anche un imbottitura 100% cotone ma in tal caso qualche reazione allergica potrebbe presentarsi. Naturalmente bisogna stare molto attenti anche nel scegliere la fodera che lo contiene, anch’essa anallergica.
Valutabile anche un contenuto in spugna ipoallergica, perfetta per allineare il corpo con la spina dorsale. In questo caso ottimi i cuscini ortopedici.
In ogni caso verificare sempre che il prodotto sia abbia la Certificazione Internazionale e la garanzia di 2 anni della qualità dell’articolo.
Da vietare i cuscini con contenuto in piuma, potrebbero stimolare le allergie.

E come deve essere rivestito ?

Saranno da preferire materiali come cotone, lino o aloe vera.
E quale è il modo giusto di usare il cuscino per il tuo bambino? Indubbiamente sotto la testa e il collo, sarebbe pericoloso se fosse posto sotto le spalle poiché causerebbe un innalzamento delle spalle, comprimerebbe i polmoni e la spina dorsale.

Nel momento in cui avrete scelto il cuscino più adatto sarà bello scegliere la federa per lui, anzi sarà divertente!

In commercio troverete tante fodere di tutti i colori e con tanti disegni tra i quali – per i bambini più grandi – i loro cartoni animati preferiti!

E comunque sarà un modo divertente per decorare ed arredare meglio la loro cameretta, per i più piccoli – i neonati – non cambierà molto ma vi assicuro che per i bambini più grandi sarà divertente arredare la loro cameretta come piace a loro ed insieme a voi!

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Il paziente, in questo contesto, viene coccolato e seguito in tutte le fasi dei trattamenti, cercando di minimizzare il disagio e garantendo tempi di recupero e decorsi post operatori sempre più brevi e tranquilli, così da poter sfoggiare in modo praticamente immediato, il nuovo sorriso.

Il team è composto da professionisti altamente specializzati e regolarmente formati che, lavorando in modo sinergico, puntano al raggiungimento di un solo obiettivo comune, la soddisfazione dei pazienti da ogni punto di vista; è proprio a questo scopo che lo studio Cristaldent è uno degli studi più frequentati e ambiti anche da personaggi famosi che ne apprezzano sia il lato tecnico che quello personale.

Impianti dentali

Cristaldent è specializzata in implantologia; in questo campo, infatti, grazie ad attrezzature sempre all’avanguardia e a metodi di intervento periodicamente aggiornati, Cristaldent garantisce impianti di altissima qualità ed effettuati in pochissimo tempo.

Laddove possibile, infatti, gli impianti vengono effettuati in un solo giorno e senza l’uso di bisturi o applicazione di punti di sutura, particolare che rende l’intero processo rapido e confortevole.

La presenza di un laboratorio odontotecnico all’interno dello studio, garantisce la massima precisione e velocità nella realizzazione stessa degli impianti, questo come ulteriore prova dell’altissima qualità dei servizi offerti che puntano ad una completa riuscita di interventi di altissimo livello.

Ulteriore fiore all’occhiello di Cristaldent https://studiocristaldent.it/ è l’utilizzo della tecnica di sedazione cosciente che permette una ripresa estremamente rapida, così da poter tornare alle normali attività immediatamente, potendo, da subito, mostrare al mondo il risultato ottenuto.

Ortodonzia

Se il problema riguarda una dentatura brutta e non allineata, l’ortodonzia può essere la soluzione più indicata. Questo tipo di specializzazione, infatti, si prende cura di tutte quelle malformazioni a carico della mascella e della mandibola nonché dello scorretto posizionamento dei denti. L’ortodonzia, dunque, dopo aver determinato le cause del malposizionamento dei denti, può studiare una strategia specifica per correggere questo difetto e riportare la dentatura ad una posizione corretta.

In tema di ortodonzia, sono sostanzialmente due gli interventi possibili: la terapia ortodontica mobile e quella di tipo fisso.

Nel trattamento dei problemi dentali degli adulti è preferibile l’uso di apparecchi ortodontici fissi, mentre per quanto riguarda bambini e ragazzi, la scelta del tipo di intervento ortodontico dipenderà dal tipo di problema specifico.

In sintesi, gli apparecchi di tipo mobile si utilizza in tutti quei casi in cui il difetto dei denti sia di lieve entità con disallineamenti dentali minimi, mentre quando la situazione si presenta più difficoltosa, è preferibile optare per l’alternativa fissa.

Faccette dentali

Per quanto efficace, l’ortodonzia ha dei tempi di realizzazione piuttosto lunghi prima di poter vedere dei risultati; se, quindi, il desiderio è quello di vedere risultati immediati, la soluzione è ricorrere alle faccette dentali. Le faccette dentali altro non sono che gusci in ceramica, molto sottili ma resistenti, i quali, ricoprendo i denti, donano al sorriso del cliente un aspetto completamente diverso in appena 2 sedute.

Grazie a questo tipo di intervento, dunque, è possibile rendere invisibile eventuali macchie dentali, eliminare eventuale spazio eccessivo tra dente e dente, migliorare ‘aspetto estetico di dentature scheggiate o difetti di altro genere.

Prima dell’applicazione delle faccette definitive il dentista effettuerà un’accurata visita con conseguente limatura dei denti; a questo punto sarà possibile prendere le impronte dentali in modo tale che le faccette definitive risultino perfetto per la nostra dentatura. Nell’attesa dell’applicazione delle faccette definitive, che richiede in media dieci giorni, verranno applicate delle faccette di tipo provvisorio che permetteranno al paziente di poter vedere da subito un significativo miglioramento dell’aspetto del suo sorriso.

L’aspetto delle faccette dovrà tenere conto del colore naturale della dentatura naturale del paziente, in modo da rendere il risultato finale armonioso ed esteticamente perfetto.

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Sei curioso di saperne di più sulla dieta depurativa, ma non sai da dove cominciare? Non sei solo!

La maggior parte delle persone pensa a una dieta depurativa come un modo rapido per perdere peso. Ma in realtà c’è molto di più.

Quindi cos’è una dieta depurativa? Come ci si può disintossicare naturalmente e rimuovere le tossine dal corpo? E se è così, qual è il modo migliore per depurarsi?

Cosa si intende per disintossicazione?

Prima che diventasse una specie di parola d’ordine di salute e benessere, la maggior parte delle persone associava la parola “disintossicazione” alle strutture di trattamento per la riabilitazione. Una disintossicazione medica aiuta coloro che hanno dipendenze a ritirarsi dall’impiego di droghe o alcol in modo sicuro.

Oggi una “disintossicazione” assume molti significati. Ma per la maggior parte, una dieta depurativa è un modo sano per ripristinare i sistemi del corpo.

Ciò che la maggior parte delle persone non sa è che la depurazione è un processo di pulizia interna. Il tuo corpo lo fa in modo naturale e molto efficiente ogni giorno.

Il sistema di disintossicazione del corpo è costituito da sei organi.

• Pelle: la pelle è il più grande organo del tuo corpo ed è la prima linea di difesa del corpo nel tenere fuori le tossine nocive, come sostanze chimiche e metalli pesanti.
• Sistema respiratorio: dal fumo passivo, al polline, all’inquinamento: respiriamo molte cose malsane durante il giorno. I polmoni, che sono organi autopulenti, sono il sistema di filtrazione dell’aria del corpo. Altri membri del sistema respiratorio, come le ciglia (i piccoli peli del naso) e il muco, aiutano a prevenire l’ingresso nel corpo di sostanze nocive (ad esempio particelle, polvere e batteri).
• Fegato: il fegato è il principale sistema di filtrazione del corpo. Svolge circa 500 funzioni , tra cui la conversione di tossine (ad es. Ammoniaca) in prodotti di scarto, la pulizia del sangue e il metabolismo di nutrienti e farmaci per fornire all’organismo alcune delle sue proteine ​​più importanti. Il fegato produce anche metallotioneine, un tipo di proteina che neutralizza i metalli pesanti dannosi come piombo, cadmio e mercurio in modo che possano essere eliminati dal corpo.
• Reni: ti sei mai chiesto perché devi fornire un campione di urina per test medici o farmacologici? Puoi ringraziare i reni per quello! Aiutano il corpo a passare i rifiuti da cibo, farmaci e sostanze tossiche attraverso l’urina. I reni aiutano anche a filtrare il sangue.
• Sistema gastrointestinale: se hai mai avuto intossicazione alimentare, hai sperimentato in prima persona come il sistema gastrointestinale rimuove le tossine dal corpo attraverso gli escrementi o il vomito. Ma anche prima che il cibo venga digerito, il sistema gastrointestinale è al lavoro per proteggere il corpo dalle tossine. Ad esempio, gli enzimi nella saliva aiutano a uccidere alcuni batteri, l’acido cloridrico nello stomaco sterilizza il cibo e i batteri buoni situati nell’intestino forniscono protezione dai potenziali invasori.
• Sistema linfatico: il sistema linfatico è una rete di organi che comprende milza, tonsille, timo e linfonodi. La sua funzione principale è il trasporto di linfa (un fluido limpido e incolore contenente globuli bianchi) per rimuovere tossine, rifiuti e altri materiali indesiderati dal corpo.

Benefici della dieta depurativa

Il tuo corpo è costantemente al lavoro nel tentativo di depurarsi degli elementi dannosi che provengono dall’esterno. Ma quando segui una dieta depurativa, stai migliorando e ottimizzando la funzione dei sistemi di disintossicazione del tuo corpo e supportando la salute ed il benessere di tutto l’organismo.

Pensa al tuo corpo come a un’auto. Per essere sicuro che la tua auto funzioni correttamente, devi inserire il carburante giusto. Ogni tanto devi anche portarlo dal meccanico per assicurarti che tutto ciò che non riesci a vedere (il motore, i freni, ecc.) Funzioni in modo da non rompersi sul lato della strada durante la corsa.

Depurarsi per un breve periodo di tempo è un modo gestibile per pulire il sistema, dormire meglio, iniziare a perdere peso, migliorare la pelle, liberare la mente e aumentare i livelli di energia.

Potresti non rendertene conto, ma ci vuole molto lavoro per digerire il cibo!

Durante una dieta depurativa, stai cercando di dare una pausa al tuo corpo in modo che possa guarire se stesso. Se viene costantemente occupato dalla digestione, che richiede molta energia, il tuo corpo metterà in pausa il processo di pulizia profonda.

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Qual è il metodo migliore per dimagrire

Come funziona il metodo per dimagrire

Perché il metodo metabolic center funziona

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Che cos’è l’implantologia all on four

Quali sono i vantaggi dell’implantologia all on four

Da chi effettuare l’implantologia all on four

Perché scegliere SFP DENTAL SERVICE per l’implantologia all on four

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L’allenamento per fare massa
Esistono tantissimi protocolli d’allenamento con l’obiettivo di mettere massa muscolare. Le linee guida principali, rispetto ad un’allenamento per diminuire di peso, è fare esercizi con alto volume ed intensità. Per volume si intende la quantità di “esercizio” svolto, il tonnellaggio totale. Esso si calcola contando serie, ripetizioni e carico.
Per intensità, invece, si intende la quantità di peso in kg che si alza con un esercizio. Essa non deve essere fissa nel tempo, ma è importante cercare di aumentarla di settimana in settimana. Maggiore forza, infatti, significa un aumento di peso e di massa muscolare.
In un allenamento per mettere massa, bisogna prediligere alto numero di serie, con alto carico e basse ripetizioni. Un ottimo range di ripetizioni è dalle 6 alle 8 ripetizioni. Viceversa, per perdere peso e quindi per definirsi, è consigliabile fare serie anche da 12/15 ripetizioni, con carichi ovviamente più bassi.
Alcune tipologie di allenamento per mettere massa sono:

• • Allenamento in monofrequenza. Consiste nell’allenare un singolo gruppo muscolare una volta a settimana, con ottima intensità e volume, cercando di inserire sempre un fondamentale per gruppo (panca per il petto, squat per le gambe ecc.)

• • Allenamento in multifrequenza. Consiste nell’allenare un singolo gruppo muscolare per più volte a settimana, di solito due volte. In questo caso, bisogna dare priorità ai multiarticolari, per allenare in ogni seduta il corpo in toto, visto il volume non elevato. Alcune split per questo tipo di allenamento sono spinta/trazione e parte alta/parte bassa.

La dieta per mettere massa
Ovviamente, come già affermato, il solo allenamento non basta per ottenere un buon aumento di massa muscolare.
Un regime alimentare per mettere massa deve essere necessariamente normocalorico o, meglio ancora, ipercalorico. Questo significa che bisogna mangiare più calorie rispetto a quelle che indica il nostro fabbisogno giornaliero. Per esempio, con un TDEE (consumi energetici giornalieri) di 2000kcal, si inizia la prima settimana mangiando 2200 kcal al giorno. Successivamente, cerchiamo di aumentare ancor più le calorie, sempre con gradualità, di settimana in settimana.
Quando si segue un regime per la massa, bisogna rispettare dei parametri ben chiari:

• • Mangiare cibi sani e ripartiti in almeno 5/6 pasti al giorno;

• • Apporto energetico normocalorico o, meglio ancora, ipercalorico;

• • Assorbire tutti i macro e micronutrienti fondamentali per l’organismo;

• • Ottimo apporto di carboidrati, circa il 50% del totale calorico;

• • Alta quantità di proteine, 1,5/2 grammi di proteine per Kg corporeo;

• • Circa il 25% di grassi, possibilmente grassi salutari e non quelli ricchi di colesterolo cattivo LDL;

• • Bere molta acqua, per aiutare la digestione dei pasti; minimo due litri al giorno;

• • E’ buona norma anche variare con gli alimenti. Per esempio, un giorno si possono scegliere di mangiare proteine animali, quello seguente proteine vegetali.

Per concludere, quando si tende ad aumentare di peso e di massa, è normale che aumenti anche il tessuto adiposo, e quindi la massa grassa. Diventerà poi importante, nelle successive fasi dell’allenamento/dieta, bruciare questi grassi e rimanere il più possibile la massa magra ottenuta.

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